Oratorio Lainate – Longobarda 1 – 2
⚽ G. Losa
⚽ E. Epoli
Dopo la larga vittoria del Pertini contro la Pregnanese dell’ultimo turno, i Barbari tornano in campo per la 15^ giornata di campionato che coincide con l’ultima fatica prima delle meritate vacanze. L’avversario di giornata è l’Oratorio Lainate che ospita i neroarancio che vogliono regalarsi un’ultima gioia prima del giro di boa del campionato.
Mister Fusco schiera il suo undici invariato rispetto all’ultima uscita con il consueto 4-3-3 davanti alla sicurezza Zanus.
Primo tempo che comincia subito con i Barbari che devono rispondere presente visto che i padroni di casa partono subito con le marce alte e mettono subito in apprensione la retroguardia guidata da Zanus che però risponde subito presente alle avvisaglie mandate dagli avversari. Dopo questo spavento iniziale inizia anche la partita dei ragazzi di Fusco che iniziano ad imbastire la loro manovra avvolgente, oggi favorita anche dal manto erboso sintetico del Comunale di Lainate. Nel primo quarto d’ora di partita i Barbari trovano il gol del vantaggio siglato da capitan Losa che sfrutta la pressione alta portata dai neroarancio, mantra di mister Fusco, e si vede servito il pallone a porta sguarnita dopo un disimpegno non riuscito da parte dei padroni di casa del Lainate. Dopo il gol del vantaggio, la supremazia sul campo si fa ancora più chiara con i Barbari che vanno più volte vicini al vantaggio con Panzarea che si fa notare per una grande propensione offensiva. I padroni di casa però non stanno a guardare e provano a bussare dalle parti di Zanus che però è sempre puntuale e preciso come la linea difensiva di Fusco. La manovra di mister Fusco dà i
suoi frutti verso la mezz’ora del primo tempo con un ispirato Losa che trova Epoli, con un bel filtrante alle spalle della difesa avversaria, che da dentro l’area non può che fare 0-2. Dopo il doppio vantaggio i neroarancio controllano agevolmente il vantaggio e si fanno anche apprezzare in attacco con delle buone occasioni che però non vengono concretizzate a dovere. Il più grosso spavento arriva sul tasto stop del primo tempo con l’attaccante avversario che sugli sviluppi di una palla ferma, in area piccola, metto a lato senza fare male ai neroarancio.
Secondo tempo che comincia sulla falsariga di quello che è stata la prima frazione, con i Barbari che hanno il predominio del campo e del possesso lasciando ai padroni di casa solo delle azioni di rimessa che però non impensieriscono la retroguardia neroarancio. I Barbari cercano con costanza il gol che chiuderebbe la pratica e anche nella seconda frazione Panzarea si fa notare con delle buone invenzioni sulla corsia di sinistra. L’occasione più clamorosa dei Barbari capita sui piedi di Scotti che viene trovato in area piccola e colpisce a colpo sicuro trovando però una grande parata del portiere avversario che strozza in gola la gioia del gol ai neroarancio. Il secondo tempo è completamente a tinte neroarancio e anche Epoli si mette alla ricerca del gol del triplo vantaggio, ma le sue iniziative non spaventano mai il portiere avversario. Dopo un secondo tempo di torpore e di rimessa, però, si rivedono anche i padroni di casa che escono solo negli ultimi 15 minuti di partita. La voglia di riaprire il
match e di regalarsi degli ultimi minuti di fuoco, fanno venire fuori i padroni di casa dell’Oratorio Lainate che trovano il più classico dei gol della domenica; un tiro cross dalla trequarti si insacca sotto l’incrocio lasciando Zanus impotente di fronte ad una traiettoria difficile da leggere per l’estremo difensore neroarancio. Gli ultimi minuti di partita vedono i Barbari rintanati nella loro metà campo che cercano di resistere agli assalti dei padroni di casa che però si fanno notare solamente per delle palle ferme che però vengono ben controllate dalla difesa dei Barbari.
La prestazione odierna è anche oggi ineccepibile con il risultato che non dà pienamente ragione alla grande partita giocata oggi dai ragazzi di mister Fusco che si regalano delle feste e un periodo di riposo felice.
Ora è importante ricaricare le batterie e recuperare i lungo degenti per regalarsi un girone di ritorno da giocarsi con le altre grandi del campionato.